La Fiat - oggi Stellantis - in Serbia attua misure antioperaie che poi adotterà negli altri stabilimenti europei

(«il comunista»; N° 173 ; Aprile-Giugno 2022)

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La "svolta elettrica" della produzione automobilistica della fabbrica di Kragujevac, in Serbia, della Fiat/Stellantis (la «FCA Serbia d.o.o.Kargujevac»), dove si producono le 500L, si traduce in una serie di misure antioperaie che vengono applicate in accordo con il governo di Belgrado che detiene il 33% dell'azienda.

Che cosa succede a Kragujevac?

L'operazione della cosiddetta «green economy» della Fiat/Stellantis è ben riassunta da quello che l'azienda ha proposto  ai 2.016 operai a maggio di quest'anno, consiste nel far pagare il trasferimento per due anni agli operai senza alcuna sicurezza del posto di lavoro alla fine dei due anni previsti. La notizia è data dal sindacato Samostalni (1), pubblicata qui a fianco, dal titolo Condizioni di lavoro all'estero (USLOVI za rad u inostranstou).

Il Samostalni denunciava che la  paga di un operaio è sotto la media nazionale di oltre il 15% (il salario medio non supera i 350 euro). In realtà l'azienda vuol far fuori 1.500 operai. Gli operai avevano già cominciato ad agitarsi ad aprile, ma i sindacati non amano scendere in lotta immediatamente. C'è stato un esempio positivo nel marzo 2017 (2): i 78 operai della Magneti Marelli (gruppo Stellantis) di Kragujevac, dopo 5 giorni di sciopero hanno ottenuto lo stesso salario degli operai di FCA Serbia (partivano da 200 euro mensili!). Questa volta, invece, il sindacato ha preferito «discutere», «negoziare», a spese degli operai naturalmente... Senza lotta è certa la sconfitta.

 

 

Uslovi za rad u inostranstou

( Condizioni di lavoro all'estero, all'interno degli stabilimenti Stellantis in Europa in uno dei seguenti paesi: Slovacchia, Polonia, Italia, Germania)

 

Salario minimo base mensile netto

Slovačka        800 euro

Poljska           850 euro

Italja           1.400 euro

Nemačka    1.900 euro

 

Bonus netto per la partenza

Slovačka     6.000 euro

Poljska        6.000 euro

Italja           1.000 euro

Nemačka    1.000 euro

 

Bonus netto al ritorno

Slovačka     11.000 euro

Poljska        11.000 euro

Italja             1.500 euro

Nemačka      2.000 euro

 

Nota 1: L'alloggio è pagato dai dipendenti

Nota 2: Valore netto del bonus al ritorno valido per un periodo di due anni. Ai dipendenti sarà corrisposto un bonus proporzionale al tempo trascorso a lavorare in un'altra fabbrica all'estero. L'iscrizione si fa ogni giorno lavorativo dal 13 al 20 maggio 2022, in amministrazione dalle ore 9,00 alle 14,00.

 


 

(1) Samostalni significa Indipendente. Vedi: https://altreconomia.it/la-fiat-promette-una-nuova-piattaforma-in-serbia-a-spese-degli-operai- di-kragujevac/

(2) Vedi: https://altreconomia.it/fiat-serbia/, 5 giugno 2017.

 

 

Partito comunista internazionale

www.pcint.org

 

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